giovedì 16 gennaio 2014

La pitta ripiena....di Sara Papa

Buon pomeriggioooo! Dopo qualche ora di studio ho pensato, già che ero al computer a scrivere, di farvi vedere un'altra cosetta che ho preparato giorni fa....è la pitta ripiena...un ottimo modo per soddisfare la mia esigenza di combinare qualcosa in cucina, insomma una buona alternativa alla mia solita valvola di sfogo, i dolci, in questo periodo semi-banditi! : )
Sicura di non andare incontro a delusioni, ho voluto provare questa ricetta di Sara Papa che, come mi aspettavo, ha soddisfatto pienamente le mie aspettative. La preparazione è lunga dati i tempi necessari per la lievitazione, ma molto semplice.



Per l'impasto:
300 gr di farina manitoba
300 gr di farina 0
400 gr di acqua
12 gr di lievito di birra
10 gr di sale

Per il ripieno:
400 gr di cipolle di Tropea
300 gr di pomodori a grappolo
250 gr di filetti di tonno
150 gr di olive verdi schiacciate
40 gr di olio evo
1 cucchiaino di origano
sale

Per l'emulsione:
30 gr di acqua
30 gr di olio
un pizzico di sale

NB: Sara Papa usa 600 gr di farina 1, io purtroppo non ce l'avevo. Se volete usare il lievito madre, mettetene 150 gr, al posto, ovviamente, del lievito di birra.

Setacciate la farina, unite il lievito sciolto nell'acqua tiepida, il sale e lavorate fino ad ottenere un impasto morbido ed elastico. Ungete con l'olio una ciotola capiente, metteteci l'impasto e lasciatelo lievitare, coperto da un canovaccio, fino al raddoppio del volume.
Nel frattempo tagliate le cipolle, fatele stufare con l'olio per circa 5-10 min., unite il sale e lasciate raffreddare. Una volta lievitato (dopo almeno un paio d'ore), riprendete l'impasto e dividetelo in due parti uguali. Stendete il primo disco di pasta e mettetelo sul fondo di una tortiera da 26-28 cm di diametro foderata con carta forno, e farcite con le cipolle, il tonno, le olive, i pomodori a pezzetti, un pò di origano e un filo d'olio extravergine. Richiudete con il secondo disco di pasta, pizzicate bene i bordi per chiudere la pitta al meglio. Spennellate la superficie con l'emulsione ottenuta semplicemente mescolando l'acqua con l'olio e il sale.
Se volete fare una decorazione come la mia (o meglio, come quella di Sara!) dovete tenere da parte un pò di impasto, circa 150 gr, lo stendete a rettangolo, lo farcite con qualche cucchiaio di ripieno, lo arrotolate e lo tagliate in tronchetti che sistemerete al centro della pitta.
Infornate a 200° per 10 minuti, poi abbassate la temperatura a 180° e cuocete ancora per circa 30 minuti.

Lo so, la foto è pessima, ma dato che avevo fatto la pitta per un piccolo buffet, l'ho dovuta scattare velocemente...anzi, è stato proprio uno scatto rubato, però volevo farvi assolutamente vedere il ripieno!

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