lunedì 28 aprile 2014

Ciambelline all'arancia...e una nuova vita!

Sapete cosa penso?Penso che inseguire i propri sogni sia coraggioso....perchè ci vuole coraggio a cambiare, ad abbandonare la strada che tutti si aspettavano tu percorressi, a cambiare l'idea che avevi di te stessa, a stravolgere il progetto che la vita sembrava aver già disegnato per te.
Io mi trovo adesso catapultata in una nuova realtà....una nuova esperienza che sognavo ma che non pensavo di fare...da un pò di tempo, come ho già accennato, sto "lavorando" (tra virgolette perchè è ancora un periodo di prova) in una pasticceria...appunto, un sogno. Sto iniziando ad entrare in punta di piedi nel mondo dei pasticceri....non nego un certo imbarazzo in questo....o forse più che imbarazzo insicurezza....un percorso anomalo il mio in effetti. Tutto sommato però credo che ogni percorso abbia un suo perchè, ogni esperienza abbia un suo valore...grande. Vedremo come andrà.

Comunque, ecco giustificato di nuovo il mio periodo di "astinenza"dal Blog....sto riorganizzando la mia vita, i miei spazi, i miei tempi.

Oggi uno dei miei "Comfort Food" : ciambelline morbide all'arancia con scorzette.



Per circa 9 ciambelline

250 gr di farina
180 gr di zucchero
150 gr di burro
3 uova
40 ml di spremuta di arancia
20 ml di Grand Marnier
1/2 bustina di lievito per dolci
la scorza di 1 arancia
un pizzico di cannella
una presa di sale

Per le scorzette:
la scorza di 2 arance 
3 cucchiai abbondanti di zucchero

Zucchero a velo


Sbattete le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. Aggiungete la farina, il lievito, il sale, la cannella, la scorza dell'arancia, la spremuta, il burro FUSO (non troppo caldo) e il Grand Marnier. Mescolate bene con una spatola.
Versate l'impasto negli stampini a cimabellina (o in mancanza in quello per i muffin) riempiendoli fino a 3/4.
Infornate a 180° per circa 30 minuti. Le ciambelline dovranno essere dorate.

Per le scrozette: preparate uno sciroppo scaldando 100 gr di acqua con i cucchiai di zucchero e aggiungetevi la scorza delle 2 arance tagliata a listarelle sottili. Cuocete le scorze nello sciroppo per circa 10-15 minuti.
Ponetele sopra le ciambelline e spolverizzate di zucchero a velo.

ATTENZIONE: le scorzette freddandosi diventeranno più appiccicose (per via dello sciroppo) e difficili da sistemare sulle ciambelline quindi vi consiglio di utilizzarle subito, ancora calde.




martedì 15 aprile 2014

Pizza dolce di Pasqua

Non c'è Colomba o Uovo che tenga....il nostro dolce di Pasqua preferito è la Pizza umbra. Sarà il profumo e il sapore che mi riporta all'infanzia, sarà che la preparava sempre mia nonna ma ripeto, è la migliore. 
La ricetta è rigorosamente quella tradizionale di mia nonna,di origini umbre....ora che ha 92 anni sono io che la preparo a lei...inutile dirvi quanto questo mi riempia il cuore di gioia!
Questa settimana sono in piena produzione, è il regalo che faccio ad amici e parenti.
Facile da preparare, senza ingredienti o lievitazioni particolari, morbida ma consistente. Da mangiare a ogni ora del giorno e della notte ma soprattutto alla colazione di Pasqua con qualche fetta di salame.




Ingredienti (per uno stampo da circa 22 cm di diametro, lo stampo deve essere alto)

500 gr di farina 00
150 gr di zucchero
100 gr di burro fuso
1 cubetto di lievito di birra fresco
3 uova
mezzo bicchiere di latte
la scorza grattugiata di un limone
cannella (1 cucchiaino circa)


Sciogliete il lievito nel latte tiepido; unite tutto insieme: farina, zucchero, lievito, uova, burro FUSO RAFFREDDATO, la scorza del limone e un cucchiaino di cannella (o poco di più se vi piace!). Impastate bene.
Imburrate e infarinate uno stampo dai bordi molto alti (io per sicurezza metto anche la carta forno sul fondo),versare l'impasto e lasciar lievitare finché non sarà più che raddoppiato (circa 3-4 ore).
Cuocete a 180° per circa 50 minuti in forno statico (controllate un pò prima con uno stecchino e se si scurisce troppo sopra coprite con un foglio di alluminio).
Lasciate freddare bene.




martedì 8 aprile 2014

Brioche cappuccino e cioccolato

Lo sanno tutti, la colazione è il pasto più importante, deve dare la giusta carica per iniziare al meglio la giornata sia fisicamente che...PSICOLOGICAMENTE! Quindi a colazione tutto (o quasi) è concesso (questo lo dico io!)....insomma sono inaccettabili le colazioni con 40 gr di latte e due biscotti secchi rachitici no??Volete mettere una bella colazione golosa che ti fa uscire di casa con un sorriso smagliante???!!!
Ecco, la mia ricerca del cibo perfetto (goloso si ma neanche troppo pesante) per il mattino continua da sempre e oggi sono qui per diffondere quanto emerge dal mio studio scientifico : )

Dopo proposte come le Madeleines, la Ciambella al Vov e le Brioches leggere oggi vi presento una MITICA BRIOCHE AL CAPPUCCINO E CIOCCOLATO  presa dall'altrettanto mitico libro "Soffice soffice" di Morena Roana.



Ingredienti per uno stampo da plumcake di 30 cm
300 gr di farina Manitoba
150 gr di farina 00
1/2 bustina di lievito di birra fresco (oppure 12 gr di lievito di birra fresco)
80 gr di acqua tiepida
60 gr di zucchero
130 ml di latte
1 uovo
30 gr di burro
30 gr di cappuccino solubile (si trova in tutti i supermercati)
6 gr di sale
gocce di cioccolata in abbondanza!
latte per spennellare

Miscelate e setacciate le farine. Prelevate dal totale 100 gr di farina e mescolatela con il lievito sciolto nell'acqua tiepida (farete così il lievitino), coprite l'impasto che ne risulta con della pellicola e lasciatelo lievitare per circa 30 min. (dovrà raddoppiare).
Nel frattempo mettete in un pentolino il latte con lo zucchero e scaldate finchè si scioglie; a questo punto aggiungete il cappuccino solubile e mescolate bene. Aggiungete anche il burro e lasciatelo sciogliere.
Trascorso il tempo e intiepidito il cappuccino, versate quest'ultimo sul lievitino e fate amalgamare, poi aggiungete anche l'uovo, la farina a cucchiaiate e infine il sale. Impastate bene fino ad ottenere un impasto liscio, morbido ed elastico (incordato), mi ci è voluto un pò di tempo quindi...fate lavorare bene l'impastatrice! 
Lasciate lievitare per circa due ore o comunque fino a che l'impasto non sarà più che raddoppiato di volume.
Prendete l'impasto e stendetelo sulla spianatoia leggermente infarinata formando un rettangolo di circa 30x40 cm, cospargetelo bene di gocce di cioccolato e arrotolate dal lato corto. Infine trasferitelo nello stampo da plumcake foderato di carta forno o imburrato. Coprite con la pellicola e fate lievitare ancora per circa 1 ora e 30 min.
Spennellate la superficie con il latte e infornate a 180° (forno statico) per circa 30 minuti.

NOTA: La ricetta originale prevede che la brioche, una volta sfornata, venga ancora spennellata con del miele sciolto nel latte e cosparsa di zucchero semolato......io non l'ho fatto perchè mi piace la brioche rustica e non troppo dolce ma.....vedete voi!


Con questa ricetta partecipo al Contest "La colazione perfetta" del Blog "Le cosine buone" 


sabato 5 aprile 2014

Ciambella con mele caramellate

Nonostante ora abbia più tempo da dedicare ai dolci ho sentito il bisogno di fare una cosa semplice, confortante, rassicurante...un bel ciambellone, dai sapori tradizionali, arricchito soltanto da una corona di mele caramellate...il risultato è davvero qualcosa di speciale. 



Ingredienti per uno stampo a ciambella da 18 cm di diametro

250 gr di farina
3-4 mele
75 gr di burro
100 gr di zucchero
1/2 bustina di lievito per dolci
2 uova
25 ml di latte circa
la scorza grattugiata di un limone

Per il caramello
75 gr di zucchero
1 bicchierino di rum
una noce di burro

Montate il burro fuso con lo zucchero, dovrà venire un composto bianco ed omogeneo. Aggiungetevi le uova una alla volta e fatele incorporare sempre con l'aiuto della frusta. Infine aggiungete farina, lievito, scorza di limone e il latte un pò per volta. Fate incorporare bene tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Tagliate le mele in 8 spicchi (gli spicchi dovranno poi essere posati sul fondo dello stampo quindi "prendete le misure", se lo spicchio risulta troppo lungo per lo stampo tagliatelo). Versate lo zucchero per il caramello in una padella, mettete sul fuoco e aspettate che lo zucchero prenda un colore ambrato, a questo punto aggiungete la noce di burro e il rum e infine gli spicchi di mela. Fate caramellare bene gli spicchi, girandoli con un cucchiaio di legno in modo che risultino completamente avvolti dal caramello. Con l'aiuto di un cucchiaio disponete gli spicchi caramellati sul fondo dello stampo, possibilmente rivolti nello stesso senso e sovrapponendoli leggermente. Versatevi sopra l'impasto e cuocete a 175° per circa 40 minuti (vale sempre la prova stecchino).
Levate dal forno e SFORMATE SUBITO A CALDO LA CIAMBELLA altrimenti il caramello si indurisce e sarà impossibile sformarla! Fatela intiepidire e servite (naturalmente è eccezionale anche da fredda il giorno dopo!).


martedì 1 aprile 2014

Empanadas argentine

Oggi stranamente vi propongo una ricetta salata.....quando ieri sera ho detto a mamma che avrei pensato io alla cena non ci credeva...sapete come mi ha risposto?? così: "ma come, tu cucini solo dolci!". A parte il fatto che NON E' VERO (anche se lo ammetto...non sono una gran cuoca o meglio...cucino solo ed esclusivamente i miei piatti preferiti tipo....lasagne, pasticceria salata....insomma...non è che non sono capace....è che non sempre mi applico!). E poi "Sentiamo, cosa vorresti preparare??" "Empanadas argentine"; "Empa che??" eh si lo so....non è il piatto che ci si aspetta normalmente a cena ma qualche giorno fa ho visto in tv una puntata di "Fuori Menu" in cui il concorrente le preparava e mi hanno incuriosito...alla fine io e mamma siamo rimaste molto soddisfatte da questa cena diversa dal solito e sicuramente riproporremo le empanadas nei prossimi buffet che organizzeremo, le trovo molto carine da servire magari in un bel piattone con delle salsine.



Per circa 12 Empanadas

Per l'impasto:
250 gr di farina
125 ml acqua tiepida
20 gr olio extravergine di oliva
5 gr di sale

Per il ripieno:
150 gr carne macinata (manzo)
15 gr di uvetta
1 cipolla
2 uova sode
olive verdi denocciolate e tagliate a rondelle
1/2 cucchiaino di paprika
1/2 cucchiaino di cumino (è fondamentale!)
1/2 cucchiaino di peperoncino
olio extravergine di oliva q.b.
1 uovo per spennellare

Preparate l'impasto: in una terrina mettete la farina e l'olio, poi aggiungeteci l'acqua tiepida in cui avrete precedentemente fatto sciogliere il sale. Impastate bene con le mani, eventualmente aggiungete ancora un pò di farina per ottenere un impasto liscio. Avvolgetelo in una pellicola e lasciatelo riposare per circa 30 min a temperatura ambiente.
Nel frattempo preparate il ripieno: prima di tutto mettete l'uvetta a bagno per farla ammorbidire; in una padella fate soffriggere la cipolla tritata grossolanamente con l'olio, poi aggiungete la carne e cuocete a fuoco basso. Dopo qualche minuto (quando la carne sarà già abbastanza cotta) aggiungete le spezie (paprika, cumino e peperoncino) e aggiustate di sale. Cuocete ancora un pò e, a cottura quasi ultimata, aggiungete le olive e l'uvetta strizzata. A parte tagliate a fettine le uova sode.
Riprendete l'impasto e stendetelo ad uno spessore molto sottile, ritagliate dei dischi con un coppapasta di circa 12 cm di diametro. Al centro di ogni disco mettete un cucchiaio di ripieno e una fettina di uovo, inumidite i bordi del disco con un pò d'acqua e richiudete l'empandas sigillando bene i bordi e ripiegandoli su loro stessi. A questo punto trasferite le empanadas su una placca ricoperta di carta forno e spennellate la superficie con l'uovo sbattuto. Informate a 190° per circa 20-25 minuti o finchè risulteranno ben dorati.
Volendo si possono anche friggere....non le ho mai provate fritte ma a intuito non dovrebbero essere male!
Ho servito le empanadas con una salsina leggermente piccante che ho comprato già pronta (si, un pò me ne vergogno...la prossima volta proverò a fare in casa anche quella!).

Con questa ricetta partecipo al Contest di "Zibaldone Culinario" e "Cinzia ai Fornelli" sui Finger Food