martedì 1 aprile 2014

Empanadas argentine

Oggi stranamente vi propongo una ricetta salata.....quando ieri sera ho detto a mamma che avrei pensato io alla cena non ci credeva...sapete come mi ha risposto?? così: "ma come, tu cucini solo dolci!". A parte il fatto che NON E' VERO (anche se lo ammetto...non sono una gran cuoca o meglio...cucino solo ed esclusivamente i miei piatti preferiti tipo....lasagne, pasticceria salata....insomma...non è che non sono capace....è che non sempre mi applico!). E poi "Sentiamo, cosa vorresti preparare??" "Empanadas argentine"; "Empa che??" eh si lo so....non è il piatto che ci si aspetta normalmente a cena ma qualche giorno fa ho visto in tv una puntata di "Fuori Menu" in cui il concorrente le preparava e mi hanno incuriosito...alla fine io e mamma siamo rimaste molto soddisfatte da questa cena diversa dal solito e sicuramente riproporremo le empanadas nei prossimi buffet che organizzeremo, le trovo molto carine da servire magari in un bel piattone con delle salsine.



Per circa 12 Empanadas

Per l'impasto:
250 gr di farina
125 ml acqua tiepida
20 gr olio extravergine di oliva
5 gr di sale

Per il ripieno:
150 gr carne macinata (manzo)
15 gr di uvetta
1 cipolla
2 uova sode
olive verdi denocciolate e tagliate a rondelle
1/2 cucchiaino di paprika
1/2 cucchiaino di cumino (è fondamentale!)
1/2 cucchiaino di peperoncino
olio extravergine di oliva q.b.
1 uovo per spennellare

Preparate l'impasto: in una terrina mettete la farina e l'olio, poi aggiungeteci l'acqua tiepida in cui avrete precedentemente fatto sciogliere il sale. Impastate bene con le mani, eventualmente aggiungete ancora un pò di farina per ottenere un impasto liscio. Avvolgetelo in una pellicola e lasciatelo riposare per circa 30 min a temperatura ambiente.
Nel frattempo preparate il ripieno: prima di tutto mettete l'uvetta a bagno per farla ammorbidire; in una padella fate soffriggere la cipolla tritata grossolanamente con l'olio, poi aggiungete la carne e cuocete a fuoco basso. Dopo qualche minuto (quando la carne sarà già abbastanza cotta) aggiungete le spezie (paprika, cumino e peperoncino) e aggiustate di sale. Cuocete ancora un pò e, a cottura quasi ultimata, aggiungete le olive e l'uvetta strizzata. A parte tagliate a fettine le uova sode.
Riprendete l'impasto e stendetelo ad uno spessore molto sottile, ritagliate dei dischi con un coppapasta di circa 12 cm di diametro. Al centro di ogni disco mettete un cucchiaio di ripieno e una fettina di uovo, inumidite i bordi del disco con un pò d'acqua e richiudete l'empandas sigillando bene i bordi e ripiegandoli su loro stessi. A questo punto trasferite le empanadas su una placca ricoperta di carta forno e spennellate la superficie con l'uovo sbattuto. Informate a 190° per circa 20-25 minuti o finchè risulteranno ben dorati.
Volendo si possono anche friggere....non le ho mai provate fritte ma a intuito non dovrebbero essere male!
Ho servito le empanadas con una salsina leggermente piccante che ho comprato già pronta (si, un pò me ne vergogno...la prossima volta proverò a fare in casa anche quella!).

Con questa ricetta partecipo al Contest di "Zibaldone Culinario" e "Cinzia ai Fornelli" sui Finger Food



mercoledì 26 marzo 2014

Una Ricotta e Pere....da Laurea!

Ciao a tutti!!!Finalmente ritorno a scrivere sul Blog dopo più di 20 giorni!Quanto mi è mancato....quanto mi siete mancati!Ma c'è un buon motivo che giustifica questa lunga assenza....anzi....tanti buoni motivi!
Prima di tutto.....SONO DIVENTATA DOTTORESSA IN GIURISPRUDENZA!!!!Siii che emozione...è stato il giorno più bello della mia vita....dopo tanti anni di studio, di sacrifici, di soddisfazioni e delusioni...ce l'ho fatta...ho raggiunto questo importante obiettivo e forse per la prima volta sono davvero fiera di me stessa! 



Non posso credere di non dover pensare più agli esami!Sono felice ma anche un pò "spaesata" dopo 6 anni dedicati all'università e con il pensiero fisso dello studio ora....la mia vita non ha più lo stesso ordine di prima.
E qui subentra l'ALTRA NOVITA'!Sotto casa mia (e intendo proprio sotto casa!) aprirà tra qualche giorno una pasticceria e.....ho provato a chiedere se avevano bisogno di personale e......fra poco dovrei iniziare la prova!!!Certo vorrebbe dire stravolgere l'idea del mio futuro ma io già avevo pensato di sfruttare la mia laurea in qualche modo nel mondo della ristorazione (ci sono dei master post laurea molto interessanti)....alla fine non credo sia sbagliato assecondare la propria passione....che dite? Insomma....sono euforica, emozionata...ma ho anche un pò paura di questa avventura...chissà.....sarà comunque una bella esperienza da aggiungere al mio "bagaglio".

In tutto ciò il 15 Marzo ho fatto anche il provino per il programma di Real Time "Bake Off Italia"....è stata un'esperienza molto carina che ho stranamente vissuto serenamente....dico stranamente perchè io in genere ho l'ansia per  ogni cosa ma.....devo essere sincera in questo ultimo mese credo di essere maturata tantissimo....la tesi, la fine di un ciclo, iniziare un progetto per il futuro, buttarsi in nuove esperienze....mi sembra di essere cambiata.....cioè...sono sempre io ma....un pò più adulta forse.

Detto questo...possiamo dedicarci alla ricetta....per festeggiare la mia laurea ho voluto provare la Torta Ricotta e Pere di Sal De Riso....io adoro i dolci con la ricotta e con la frutta quindi....non potevo non provarla! La torta è un pò lunga da preparare ma facile, è bella da vedere e sopratutto è buonissima!Tra l'altro pensavo fosse più pesante invece è molto piacevole da mangiare, infatti è stata divorata davvero facilmente!


Ingredienti per una tortiera di circa 26 cm (io ne ho usata una da 22 per poterla fare più alta...con gli avanzi ho fatto delle coppette monoporzione)

Per il Biscuit
140 gr di nocciole tritate e tostate
40 gr di farina
5 tuorli
5 albumi
130 gr di zucchero
40 gr di burro fuso
Burro e farina q.b. per ungere le teglie

Per il ripieno alla Ricotta
2 pere abate
Olio extravergine di oliva e zucchero q.b.
150 gr di zucchero 
400 gr di ricotta di mucca
150 gr di panna montata
I semini di una bacca di vaniglia

Per la Bagna
Da quello che ho capito la ricetta originale prevede uno sciroppo fatto con il distillato di pere....non avendolo trovato ho fatto una bagna al Rum con
50 gr di acqua
50 gr di zucchero
30 gr di Rum


Per il Biscuit: 
Preparate una meringa facendo montare nella planetaria (o con le fruste) i 5 albumi e lo zucchero per circa una decina di minuti. Nel frattempo miscelate le nocciole tritate e la farina. Quando la meringa sarà pronta (deve essere lucida e abbastanza soda) incorporate delicatamente il mix di farina e nocciole. A parte sbattete le uova con il burro fuso e poi aggiungetele al composto di meringa mescolando dall'alto verso il basso per non smontare la massa. Versate il composto in due teglie dello stesso diametro e cuocete a 180° per circa 15 minuti (dovrà essere leggermente dorato).

Per il ripieno:
In una ciotola mescolate la ricotta con lo zucchero fino ad ottenere un composto cremoso ed omogeneo, poi unite delicatamente la panna montata e i semini di vaniglia.
In una casseruola cuocete le pere tagliate a dadini con un filo d'olio e 2-3 cucchiai di zucchero, cuocete finchè le pere saranno molto morbide. Lasciate raffreddare. Una volta fredde unitele delicatamente al composto di ricotta.

Montaggio:
Sistemate un disco di biscuit alla base di un anello di acciaio. Bagnatelo con la bagna al rum (l'ho fatta facendo bollire acqua e zucchero per qualche minuto e poi ho aggiunto il rum) versate il composto di ricotta e pere e coprite con l'altro biscuit.
Riponete in freezer. Un paio d'ore prima di servirlo toglietelo dal freezer, sformatelo e mettetelo in frigo. Spolverizzate con abbondante zucchero a velo e decorate a piacere.


mercoledì 5 marzo 2014

Tozzetti cioccolato e frutta esotica

Ciao a tutti!Come state??scusate l'assenza dal blog ma qui le giornate si fanno sempre più dure....la laurea si avvicina....se tutto va bene fra due settimane sarò Dottoressa! : ) Quindi ho passato giorni che sembrano infiniti in attesa delle ultime correzioni, giorni all'università a consegnare documenti vari ecc ecc.....fino a ieri quando finalmente la tesi è stata approvata e ho avuto anche una prima soddisfazione: l'assistente che mi ha seguito ha detto che ho fatto un buon lavoro!Ora speriamo che la discussione vada bene e che la tesi piaccia anche al professore!
Lo so che il mio blog è stato un pò "alternativo" questo mese infatti non troverete né frappe né frittelle carnevalesche...diciamo che sono stata costretta ad essere alternativa proprio per la mancanza di tempo....la ricetta che vi propongo oggi infatti è abbastanza semplice e veloce....e se devo dirla tutta mi è servita a scaricare l'ansia e la tensione da "attesa delle correzioni dell'assistente sull'ultimo capitolo della tesi"...sono i tozzetti al cioccolato con frutta tropicale....non vi preoccupate gli ingredienti sono molto facili da reperire infatti la frutta tropicale che serve non è altro che ananas, papaya e mango disidratati che si trovano al supermercato (io ho comprato proprio il "tropical mix", ma se non lo trovate va bene anche solo l'ananas).
Iniziamo.....



Per circa 50 tozzetti

310 gr di farina
200 gr di zucchero
3 uova + 1 per spennellare
120 gr di cioccolato al latte
60 gr di frutta esotica essiccata (tropical mix)
2 cucchiai di cacao in polvere
1 cucchiaino di lievito 
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
un pizzico di sale

Sbattete con la frusta le 3 uova, lo zucchero e l'estratto di vaniglia fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungete la farina, il cacao e il lievito setacciati, poi il pizzico di sale e mescolate bene. Infine aggiungete il cioccolato tritato grossolanamente e la frutta tropicale tagliata a pezzettini.
Con l'impasto ottenuto formate tre filoncini larghi circa 5 cm e alti 2, poneteli su una teglia ricoperta di carta forno (l'impasto sarà consistente ma non lavorabile con le mani quindi per formare i filoncini vi dovrete aiutare con un cucchiaio). Spennellate i filoncini con l'uovo sbattuto e infornate a 180° per circa 20 minuti. A questi punto sfornate, lasciate intiepidire qualche minuto e tagliate i filoncini diagonalmente per formare i tozzetti. Infornate nuovamente per altri 20 minuti circa.



martedì 25 febbraio 2014

Kasekuchen

Buonasera!!!Oggi vi offro il dopocena....bè il dolce ci sta sempre no???
E  per la serie "LECHEESECAKEMIPIACCIONOCOSìTANTOCHENONMIABBASTANOMAI" ho provato la versione tedesca, il kasekuchen appunto. 
E' molto semplice, anzi io l'ho voluta fare proprio basic perché non ho neanche messo l'uvetta che spesso è presente nel Kasekuchen. Passiamo alle caratteristiche...il formaggio da utilizzare è obbligatoriamente il QUARK (che io ho trovato da Lidl ma probabilmente si trova anche nei supermercati più forniti), un formaggio morbido molto acido che ricorda lo Yogurt, per quanto riguarda la base invece al posto dei biscotti tritati si usa la pasta frolla, la consistenza è molto morbida e quasi vellutata.
La mia impressione? mi è piaciuto molto (mi ricorda un pò anche le formaggelle, tipico dolce Sardo che adoro!) ma certo non è goloso come le altre cheesecake che ho fatto (che trovate QUI, QUI e QUI)...in ogni caso vale sempre la pena provare per capire qual'è la versione che preferiamo,non credete???
PS-un paio di settimane fa ho comprato un libro solo sulle cheesecake...vi ho avvisato!

La ricetta a cui mi sono ispirata l'ho presa dal Blog "Cake I Love"



Per una tortiera da 26 cm (io le ho dimezzate e ho usato la tortiera da 18)

Pasta frolla (la ricetta QUI)
750 gr di formaggio quark
4 uova 
200 gr di zucchero
50 gr di farina
50 gr di burro
scorza grattugiata di 1 limone 
(se volete....80 gr di uvetta e un pò rum)



Preparare la pasta frolla e lasciatela riposare in frigo per circa 30 min. Stendetela con il mattarello e rivestite fondo e bordi di una teglia a cerniera imburrata (io ho fatto solo la base, senza bordi). 
Cuocete in bianco, in forno preriscaldato 200 gradi, per circa 15 minuti o finché la pasta frolla sarà leggermente dorata. Sfornate e abbassate la temperatura del forno a 150 gradi. 
Intanto preparate il ripieno. Lavorate i tuorli con metà dello zucchero e il formaggio fino ad avere un composto chiaro e soffice. Continuando a montare, aggiungete il burro fuso e tiepido e la scorza di limone. Incorporare la farina (e in caso l'uvetta che avrete fatto prima ammollare nel rum). Montate le chiare a neve ed aggiungere lo zucchero restante montando fino ad avere una meringa. Incorporate delicatamente gli albumi alla crema di formaggio. Versate il composto nel guscio di frolla. Cuocere per 50-60 minuti. 
Lasciate raffreddare, sformate e servitelo freddo.


mercoledì 19 febbraio 2014

Ciambella al Vov

Io amo i blog di cucina...certo è ovvio, ne ho pure creato uno tutto mio!Quello che dico è che chi non è un "foodblogger" forse non sa tutto il lavoro che c'è dietro...e non parlo di cose eccezionali, non parlo di fotografie spettacolari, di grandi testimonial ecc....ma il lavoro (che poi per noi appassionati è un divertimento, sia chiaro!) c'è anche nei blog più semplici, come il mio...e, come tanti altri blogger che ho virtualmente conosciuto, io per il mio blog (che è una "briciolina") mi impegno moltissimo e soprattutto mi impegno ad essere sempre sincera con chi mi segue perchè il bello dei blog di cucina è avere una ricetta testata, sicura, con cui puoi essere tranquillo di non sbagliare, il bello è anche spiegare e raccontare gli "intoppi" che si sono incontrarti nella preparazione, il bello è che non siamo professionisti ma solo appassionati che vogliamo condividere ricette e vogliamo farlo con la certezza di aver fatto conoscere agli altri qualcosa di veramente buono, senza presunzione, senza arroganza ma con umiltà e con la semplice voglia di stare virtualmente insieme e di offrire agli altri un pò della nostra passione.

Tutto questo per dirvi che negli ultimi dieci giorni ho provato alcune ricette e non mi hanno soddisfatto....niente, non hanno passato la selezione e non le vedrete sul blog!Tutto questo anche per introdurvi la ricetta di oggi, una Ciambella al Vov...e perchè??? Semplicemente perchè molto tempo fa ne avevo mangiata una che mi è piaciuta da morire ma non ero ancora un'aspirante pasticcera quindi non ho chiesto la ricetta, non ho fatto ricerche....quando l'altro giorno ho visto il Vov al supermercato mi si è illuminata la lampadina....ma non avevo ricette testate quindi ho cercato un pò di qua un pò di là e ne ho ho provate alcune, no niente, non andavano bene allora ho riprovato....poi ho trovato questa, facile, veloce, leggera e con un ottimo profumo...mi è piaciuta ed è qui anche per voi!




4 uova
225 gr. zucchero a velo
160 ml olio di semi
200 ml liquore all'uovo (VoV o Zabov)
100 gr. farina
100 gr. frumina
1 bustina di lievito
Sale

Battete le uova, aggiungete lo zucchero, sale, olio e liquore. Unite la farina e la fecola setacciate e il lievito.
Cuocete a 170° per circa 45-50 min. (fate sempre la prova, il tempo dipende pure dalla grandezza dello stampo che usate)
Cospargete di zucchero a velo.

NOTE: Io ho usato una tortiera da 18 cm per fare un ciambellone alto ma è avanzato un pò di impasto con cui ho fatto dei muffin! La torta è una NUVOLA, super soffice e quindi particolarmente delicata per cui fate attenzione quando la togliete dallo stampo (che dovrà essere ben foderato o imburrato e infarinato). Ultimo appunto, l'impasto lievita molto quindi non riempite troppo lo stampo!




mercoledì 12 febbraio 2014

Mousse fondente con dulce de leche

Bonsoir!Già studiato il menù di S. Valentino???E' troppo tardi per proporvi il dessert???
Scusate il ritardo ma questi giorni ho avuto diversi impegni improvvisi (come per esempio la segreteria della Ragione Lazio, a cui avevo chiesto un appuntamento per la tesi, che mi chiama alle 9 di mattina mentre ancora dormivo dandomi appuntamento alle 10 dall'altra parte di Roma!).
Comunque...sabato scorso ho fatto le prove per il dolce che vorrei preparare per il mio Lui....non ho avuto dubbi, essendo un grande amante del cioccolato non potevo che fare qualcosa di supercioccolatoso: una mousse al cioccolato fondente arricchita con il dulce de leche....una BOMBA (in tutti i sensi)!Per renderla ancora più adatta all'occasione ho pensato di decorarla con due cuoricini rossi in pasta di zucchero (magari potete scriverci sopra le vostre iniziali con un pennarello alimentare).

NOTE: la mousse è veloce da preparare e molto morbida e cremosa...ai lati ho messo dei biscotti che ho fatto io ma non mi sono piaciuti molto (sono sincera, mi sono venuti tipo "solette"!), vi consiglio di usare dei biscotti tipo lingue di gatto (possibilmente al cacao).



Ingredienti:
125 gr di burro
125 gr di cioccolato fondente
150 gr di dulce de leche
3 uova
30 gr di zucchero
Biscotti tipo lingue di gatto 

Per decorare:
cacao amaro
cuori in pasta di zucchero rossi
dulce de leche

Tritate il cioccolato e scioglietelo al microonde o a bagnomaria insieme al burro. Lasciatelo raffreddare.
Montate i tuorli con lo zucchero; a parte montate anche gli albumi a neve. Unite ai tuorli montati il cioccolato sciolto poi gli albumi montati.
Mettete il dulce de leche in un'altra ciotola e sbriciolatevi un pò di biscotti (per un effetto un pò croccantino!).
Versate metà del composto in un anello di acciaio di circa 15 cm di diametro (vi consiglio di foderare l'anello con carta forno o acetato; inoltre, essendo la mousse molto morbida sarà difficile da spostare quindi vi consiglio di poggiare l'anello direttamente sul piatto da portata oppure di surgelare la mousse per poterla smodellare facilmente); poi mettete il dulce de leche con i biscotti e ricoprite con il resto della mousse.
Fate riposare in frigo per almeno 4 ore.
Infine togliete l'anello e adagiate ai lati i biscotti, decorate la superficie con cacao amaro e altro dulce de leche. Se volete mettere anche voi i cuori di pasta di zucchero vi consiglio di metterli all'ultimo (proprio un secondo prima di servire il dolce!) perchè la pasta di zucchero in frigo e a contatto con la mousse tende ad ammorbidirsi!





lunedì 3 febbraio 2014

Vetebrod (brioche con muscovado,cannella e cardamomo)

Settimana intensa quella appena passata....inizio dell'ultimo capitolo della tesi (il più complesso!), colloquio con l'assistente del Prof. (che mi ha pure dovuto tranquillizzare visto l'ansia che trasmettevo), alluvione a Roma che ha incasinato tutti e alcuni esperimenti in cucina (qualcuno mal riuscito, lo ammetto!)....tra questi ultimi il VETEBROD, una brioche svedese morbidissima e profumata, un pò cinnamon roll, un pò Natalizia sì...ma avevo troppa voglia di provarla....e ho fatto bene...a casa già è rimasto solo il profumo delle spezie, ma della brioche neanche l'ombra!Ho preso la ricetta dal libro "Soffice soffice" di Morena Roana del blog "Menta e cioccolato", ho provato molte sue ricette e sono sempre rimasta soddisfatta...anche questa volta non mi ha deluso!




Per 2 brioche (briochone direi!!!)

Per l'impasto:
250 gr di farina Manitoba
200 gr di farina 00
100 ml di acqua
150 ml di latte
1 tuorlo
85 gr di burro morbido
75 gr di zucchero di canna Muscovado
15 di lievito di birra fresco
5 gr di sale
1 cucchiaino di estratto di vaniglia (o i semi di mezzo baccello)
la scorza di 1 limone

Per la farcitura:
80 gr di burro morbido
80 gr di zucchero di canna Muscovado
2 cucchiaini di cannella in polvere
i semi schiacciati di 8 "capsule" di cardamomo verde

Per finire;
1 albume per spennellare
zucchero a velo
granella di zucchero

Iniziate a preparare l'impasto la sera prima.
Prima di tutto setacciate e miscelate le farine. Preparate un lievitino sciogliendo il lievito nell'acqua tiepida e aggiungendo 100 gr di farina, mescolate fino ad ottenere una pastella. Coprite con la pellicola e lasciate gonfiare (ci vorranno circa 30 minuti).
Trascorso il tempo necessario, unite alle farine il latte, il tuorlo, metà dello zucchero, la vaniglia, la scorza del limone grattugiata e il lievitino. Mescolate fino a far amalgamare bene il tutto poi aggiungete il resto dello zucchero e ricominciate a impastare bene (io uso l'impastatrice). Mentre impastate, aggiungete il burro morbido poco per volta lasciandolo assorbire bene tra un'aggiunta e l'altra, infine aggiungete il sale. Continuate ad impastare fino ad ottenere un impasto morbido, liscio ed omogeneo; coprite il contenitore con la pellicola e tenete in frigorifero tutta la notte.
La mattina lasciate l'impasto a temperatura ambiente per circa 30 minuti. Nel frattempo preparate la farcitura mescolando bene il burro morbido con lo zucchero e le spezie fino ad ottenere una bella cremina.
Stendete l'impasto a rettangolo, con spessore di circa 1/2 cm, spalmate la farcitura e arrotolatelo ben stretto. Dividetelo a metà, e posizionate i rotoli su 2 leccarde foderate con carta forno. Su ogni rotolo praticate con le forbici dei tagli orizzontali fin quasi alla base distanti tra loro circa 3 cm, piegateli in modo alternato a destra e a sinistra (sono praticamente dei cinnamon roll attaccati!). Coprite con la pellicola e lasciate lievitare fino al raddoppio. Infine, spennellate la superficie con l'albume, cospargete di zucchero a velo e con la granella di zucchero. Infornate a 170° per circa 30 minuti (usate il forno statico).
E poi.....buona merenda!